VOLONTARIATO

essere volontari con CON.t.e.a.


il VOLONTARIATO e CONt.e.a.


Ti piace stare in mezzo alla natura oppure ami la città?
Sei un chiacchierone o preferisci ascoltare?
Ti trovi meglio con i bambini o con gli anziani?

Chiunque tu sia o qualunque sia la tua passione, certamente esiste una associazione di volontariato che ti somiglia e che ti sta aspettando.

E qualsiasi cosa tu decida di fare va bene!

Non importa quanto tempo tu possa dedicare, poche ore la settimana o poche ore al mese...
...l'importante è fare, partecipare, mettersi in gioco, contribuire, crescere.

Per i più cinici il volontariato nasce dalla necessità di cercare di dare risposte ai bisogni che la società o la politica non possono più soddisfare.

Per i pià romantici è invece semplicemente la riscoperta di un senso di solidarietà e comunità che i tempi moderni hanno soffocato.

Per gli ottimisti la volontà di costruire un presente ed un futuro migliori.

In fondo in tutte queste visioni c'è qualcosa di vero e infatti il volontariato è tutto questo; ma anche di più: è una esperienza che riempie la vita, che la arrichisce, e che a volte, la cambia.

CON.t.e.a. in queste pagine si presenta e racconta le proprie attività. Ovviamente anche CON.t.e.a. cerca volontari per supportare le proprie iniziative e i propri progetti.
Se vorrai quindi partecipare ai progrtammi di CON.t.e.a., saremo felicissimi di accoglierti fra i nostri collaboratori!

Tanti progetti ed iniziative ci aspettano e ti aspettano.

Volontariato e opportunità


Chiunque può essere un volontario. Non esistono limiti di età o di tempo. E' sufficente voler donare un po' di se per la crescita della comunità.

In taluni casi, però, ci possono essere anche dei vantaggi.

  • Ragazzi

  • Per tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, che frequentano gli ultimi tre anni del corso di studi, è possibile usufruire dei crediti formativi, in base alle esperienze maturate al di fuori della scuola e coerenti con l'indirizzo di studio.
  • Universitari

  • In alcuni Atenei il lavoro certificato che viene svolto presso associazioni di volontariato, potranno godere di crediti formativi extra.
  • Reddito di Cittadinanza

  • Per poter percepire il reddito di cittadinanza, l'interessato stipulare un "patto" in cui si impegna, fra le altre cose, ad offrire 8 ore settimanali di lavoro per progetti socialmente utili.

Ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi. Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed è immortale.

Harvey B. Mackay

Se aiuti gli altri, verrai aiutato. Forse domani, forse tra un centinaio d’anni, ma verrai aiutato. La natura deve pagare il debito. È una legge matematica e tutta la vita è matematica.

Georges Ivanovič Gurdjieff

Gli angeli dei nostri tempi sono tutti coloro che si interessano agli altri prima di interessarsi a se stessi.

Wim Wenders

CON.t.e.a.


CONEGLIANO
tutte le età attive

Dove


via Cesare Battisti, 4
31015 Conegliano - TV

Quando


giovedì
9:00 - 12:00

Volontàrio - vocabolario Treccani


volontàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. voluntarius, der. di voluntas (-atis) «volontà»].

1. agg. a. Della volontà, che dipende dalla volontà, che è fatto secondo la volontà: un moto v. dell’anima; una rinuncia v.; un atto v. di sottomissione; recarsi in v. esilio; adesione v. a una iniziativa; arruolamento v. (v. volontariato). [...]

2. s. m. (f. -a) a. Chi assume un impegno o si presta a operare, a collaborare, a fare qualcosa di propria volontà, indipendentemente da obblighi e da costrizioni esterne: un v. (una v.) della Croce Rossa, di un’organizzazione assistenziale; il prezioso aiuto prestato dai v. alle popolazioni terremotate; v. del sangue, [...]

Avv. volontariaménte, con libera e spontanea decisione, di propria volontà: arruolarsi volontariamente; rinunciò volontariamente a ogni suo privilegio; andare volontariamente in esilio. [...]

Volontariato - enciclopedia Treccani


Prestazione volontaria e gratuita della propria opera a favore di categorie di persone che hanno gravi necessità e assoluto e urgente bisogno di aiuto e di assistenza, esplicata per far fronte a emergenze occasionali oppure come servizio continuo.

Lo sviluppo delle forme contemporanee del v. risale agli anni 1970, con l’esaurirsi del processo di espansione dell’intervento pubblico in campo sociale, in quasi tutti i paesi occidentali. La crisi del welfare State e dei moderni sistemi di previdenza sociale ha indotto la formazione di organizzazioni, indipendenti dalle istituzioni religiose e politiche, con responsabilità e obblighi di tipo pubblico per sopperire a quei bisogni sociali cui il settore pubblico non è più in grado di rispondere. In questo contesto le istituzioni pubbliche tendono ad ‘appaltare’ alle organizzazioni di v., in cambio di un sostegno finanziario, compiti, soprattutto di tipo assistenzialistico, che non riescono a svolgere direttamente.